lunedì 24 settembre 2012

I fastidiosi banner

Appaiono banner fastidiosi nel mio blog, ho visto che li hanno anche altri blog, alcuni con immagini equivoche e visto che il mio blog non è per adulti ma per tutti, vorrei scegliere io quelli più adatti e idonei nei punti giusti e non a caso, come appaiono questi.  
C'è qualcuno che ha una soluzione per toglierli? Grazie

mercoledì 19 settembre 2012

NOTTURNA AL RIFUGIO PRABELLO

Sabato 1 settembre, si è svolta la tradizionale gita serale, quest'anno abbiamo deciso di varcare il confine, per salire al Rifugio Prabello 1200 mt, situato nel versante italiano della valle d'Intelvi, provincia di Como.
Purtroppo il tempo è cambiato, i caldi giorni d'estate, hanno lasciato il posto alla prima e vera perturbazione che transita sulle nostre regioni, dopo settimane di siccità.
In sei, ci lasciamo incoraggiare dalla bella giornata di sole che sembra voler durare per tutta la serata.
Così dopo il ritrovo e i calorosi saluti, siamo saliti sulle nostre auto per dirigerci a Càbbio 670 mt, piccolo paese situato nella bella Valle di Muggio, in territorio Elvetico.
Flagellati in Italia dal caro benzina, abbiamo colto l'occasione per fare il pieno in Svizzera,, poi abbiamo proseguito per la nostra destinazione.
Arrivati a Càbbio, non abbiamo potuto fare a meno di ammirare la bella mole del Monte Generoso 1701 mt; visto da qui, è proprio una bella montagna.
Nel goderci il paesaggio, ci rendiamo conto che il tempo non ci regalerà una serata di stelle, probabilmente saremo già fortunati a non prendere la pioggi.
Questo percorso, lo avevo già fatto qualche anno fa, in questa circostanza, la memoria mi ha un po' ingannato, abbiamo avuto così l'occasione di camminare un po' per le vie del paese, mentre si andava alla ricerca dell'attacco del sentiero.
Un piccolo contrattempo, che ci fa perdere almeno quindici minuti, tuttavia, nella sfortuna, abbiamo visto il lato positivo...
Dopo circa trenta minuti di cammino, abbiamo raggiunto un gruppo di baite; una di queste era dotata di un'ampia veranda. Meno male; infatti, ha iniziato a piovere seriamente, così in buona saggezza, abbiamo rinunciato alla salita al Rifugio Prabello, per limitare la gita in questo gruppo di baite.
Con gran rispetto, ci siamo fermati sotto la veranda, usufruendo del tavolo e delle panche che si trovavano sotto la tettoia.
A questo punto non abbiamo potuto fare altro che goderci la pioggia al riparo, e di fare la nostra cena al sacco a lume di candela e di frontalino.
Come sempre tante cose buone da mangiare, tanto vino e l'allegria che caratterizza le nostre gite.
Dopo cena, l'amico Adriano ci ha preparato un bel caffè, accompagnato da qualche bicchierino del mio buon digestivo, e poi via, con le pile lungo il sentiero per ritornare alle auto.

La prossima gita, sarà al Rifugio Benigni 2222 mt, sulle Alpi Orobie, un altro itinerario che tempo permettendo ci lascerà un bel ricordo, in ambienti incontaminati.
Augurando buona visita, ai tanti che seguono il nostro blog, rinnovo sempre l'invito a tutti gli appossionati di trekking, l'appuntamento a fine settembre.

Come dico sempre:

                                    VI ASPETTIAMO NUMEROSI
Caira Luigi











lunedì 3 settembre 2012

Rifugio Tita Secchi e il Lago della Vacca

In attesa della relazione nella Val Formazza di Maurizio, posto questa bella escursione, buona lettura e buona visione.

Percorrendo la SS N°42 della Val Camonica, si raggiunge l'abitato d'Esine 286 mt, quindi seguendo le indicazioni per il Rifugio Bazena 1802 mt, posto poco prima del Passo Crocedomini.
Lasciata l'auto, si prosegue a pidi lungo il segnavie N°1; quindi attraverso Bocchetta della Vacca 2359 mt, si raggiunge il Rifugio Tita Secchi 2362 mt, posto a pochi metri dal Lago della Vcca 2357 mt.
NOTA
Splendido itinerario, che si svolge nelle periferie del Parco Naturale dell'Adamello. Un percorso molto affascinante che affronta con modesta fatica, fatta eccezione per la ripida salita iniziale, il rifugio si raggiunge su facile e ampio sentiero.
L'inizio costeggia le morbide cime che si alzano davanti al Rifugio Bzena, poi salendo di quota, ampie coche glaciali, dove piccoli laghetti, alimentati per lo più dalle nevi invernali, creano un piaceve scenario.
Il bosco, è quasi inesistente, limitato solo nella parte iniziale del percorso, lascia subito il posto ad ampie prateria che suggueno fino al Rifugio Tita Secchi.
Il Cornone di Blumone 2843 mt, rappresenta la massima elevazione presente nella zona, una serie di pareti rocciose che si elevano verticalmente, rendono questa cima imponente e maestosa, una montagna che riempie tutto il panorama che si ammira dal rifugio.
Un bel buchè
Tra le altre cime che si possono riconoscere lungo il percorso, segnalo: Monte Paletti 2147 mt, Monte Frerone 2673 mt e Cima Terre Fredde 2645 mt.

TEMPI DI PERCORRENZA: 3:00 circa.
DIFFICOLTA': (E) per brevi tratti su sentiero ripido.
PUNTI D'APPOGGIO: Rifugio Bazena e Rifugio Tita Secchi, con possibilità di pernottamento. Telefono rifugio: 0365/903001- email:bade@rifugiotitasecchi.it
CARTOGRAFIA: carta Kompass N°103

















Ma guarda chi c'è, una bella marmotta che fa la guardia



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