mercoledì 31 maggio 2017

Da Mandello del Lario, Frazione Rongio, anello con salita al Rifugio Rosalba.


Da Mandello del Lario 214 mt, si sale in auto alla Frazione Rongio 398 mt, si prosegue a piedi, percorrendo il segnavie N°13, che sale al Rifugio Rosalba 1730 mt. Ora, con sentiero N°12, si ritorna alla Frazione Rongio.
NOTA
Intensa salita, ad uno dei rifugi più belli delle Grigne.
Sì parte da Rongio, piccola frazione situata sopra la cittadina di Mandello del Lario. L’inizio sì sviluppa su una strada sterrata che sale fino alla Casera Stambin 820 mt; durante la salita, sul versante opposto della valle, sì può ammirare, il complesso composto dalla Chiesa di Santa Maria 664 mt e dall’ex convento, divenuto da qualche anno, punto di ristoro.
Il dislivello, in questa parte di percorso, non da particolari problemi, anche se la vera salita, arriverà ben presto. Il piacevole itinerario che sì è affrontato fin ora, è nulla, rispetto a quello che sta per arrivare, infatti, dopo un tratto su sentiero, inizia un’estenuante salita, che mette a dura prova, fiato e gambe, una salita che richiede la giusta preparazione e il giusto equipaggiamento; tutto questo, durerà fino al Rifugio Rosalba, quindi è meglio affrontare la salita con la giusta convinzione.
Dal rifugio, lo scenario lascia senza parole, un ambiente dolomitico straordinario, con pareti verticali, torri e campanili che sono presi d’assalto dai tanti alpinisti che amano affrontare la verticalità di queste montagne.

 







 
La vista è spettacolare, le cime del gruppo sono le prime che s’impongono davanti all’escursionista che sale a questo rifugio, cime come: Zucco Sileggio 1373 mt, Monte Pilastro 1823 mt, Sasso Cavallo 1920 mt, Zucco Pertuso 1674 mt, oltre alle alte pareti che conducono in cima alla Grignetta 2184 mt; ben visibili, le altre cime del Lario, come Monte Tremezzo 1700 mt.

 






Inizia la discesa, per il versante che guarda verso i Piani Resinelli, sentiero ghiaioso, ma senza dubbio, più facile, un continuo serpenteggiare su tornanti, che aprono la vista sul ramo di Lecco del Lago di Como, con vista sul Monte Coltignone 1473 mt, e sul Monte Moregallo 1276 mt. Si prosegue in discesa, fino ad arrivare alla località Colonghei, qui ampi prati, avvolgono grandi cascinali, tante abitazioni rustiche molto suggestive, che si sposano perfettamente con l’ambiente circostante.
 
Un ultimo breve tratto, sempre su piacevole sentiero, riporta a Rongio, dove si potrà recuperare l’auto e ristorarsi, dopo un anello, decisamente emozionante ma duro a livello fisico.

CURIOSITA’


TEMPI DI PERCORRENZA: 7:00 circa.
DIFFICOLTA’: (E) percorso impegnativo con tratti di sentiero molto ripido.
DISLIVELLO: circa 1300 mt, tra salita e discesa.
PUNTI D’APPOGGIO: locali a Rongio e Rifugio Rosalba, con apertura stagionale.
COME ARRIVARE: da Milano con SS N°36 fino ad Abbadia Lariana, proseguire sul lungolago fino a Mandello del Lario, quindi seguire le indicazioni per la Frazione Rongio.
CARTOGRAFIA E GUIDE: carta Kompass N°105.
SEGNALETICA: cartelli informativi a volte insufficienti, e in alcuni casi, mancano i tempi di percorrenza. Segnaletica orizzontale scarsa e non ufficiale CAI.
DOVE ALLOGGIARE: Rifugio Rosalba, con possibilità di pernottamento, tel: 0341/202383.

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