Da Canzo 402 mt, sì segue il segnavie naturalistico, che raggiunge la località Fonte Gajum. Sì prosegue lungo la carrozzabile che sale al Rifugio Terz’Alpe 793 mt, arrivando al Primo Alpe 725 mt, poco dopo aver passato il casolare, s’incontra sulla sinistra il segnavie n°5, quindi, percorrendo quest’ultimo, sì raggiunge il Rifugio SEV 1250 mt. Dal Rifugio, con sentiero, sì raggiunge Forcella dei Corni 1300 mt, ora attraverso un sentierino sì aggira il versante nord del Corno Occidentale, poi dopo una breve salita, sì arriva a un tratto roccioso verticale di circa cinquanta mt, dopo aver affrontato la salita, un ultimissimo tratto su sentiero consente di guadagnare la vetta del Corno Occidentale 1373 mt.
NOTA
I Corni di
Canzo, sono rappresentati da tre grossi sassi, due, quello centrale e quello
occidentale superano i 1300 mt di quota, mentre il Corno Orientale, risulta più
piccolo di circa 100 mt. Tutti e tre le cime, creano un paesaggio dolomitico
molto affascinante, con una panoramica che lascia senza parole. Ovviamente,
come tutte le montagne di questo genere, vanno affrontate con la dovuta
cautela, perché anche se sono molto frequentate, occorre salirle con la
consapevolezza e l’esperienza di un escursionista solido nel valutare i vari
passaggi.
Sì parte da
Canzo paese abitato già prima dei romani, bagnato dal Fiume Lambro che ne dona
un’atmosfera piacevole durante la visita del borgo, com’è di notevole interesse
paesaggistico, la bella Cascata della Vallategna.
La località
Gajum, è una piccola e piacevole località rinfresco, una volta esisteva lo
stabilimento che imbottigliava l’acqua per immetterla nel commercio,
stabilimento oggi non più funzionante. Oggi è ancora funzionante un piccolo
albergo che ha anche la funzione di ristorante.
Il Primo
Alpe, è rappresentato da un grande casolare e da una struttura più piccola,
immersa nel verde dei prati e nel silenzio dei boschi, è oggi un importante
centro gestito da Legambiente, dove sì può godere la vista di tutti e tre i
corni, oltre alla bella veduta del Monte Cornizzolo 1240 mt.
Il Rifugio
SEV realizzato negli anni sessanta, è un ottimo punto d’appoggio per alpinisti,
escursionisti e appassionati di bicicletta. La struttura è aperta tutti i fine
settimana dell’anno, inverno compreso, un luogo, dove trovare un pasto caldo,
un luogo dove riposare e dove trascorrere piacevoli ore di serenità. Grazie
all’ampio prato che sì trova davanti al rifugio, sì ha una piacevole veduta sul
Monte San Primo 1686 mt e sul gruppo montuoso delle Grigne, e sul Monte
Moregallo 1276 mt.
Il Corno
Occidentale, è il più alto dei tre, ed è anche il più impegnativo. A livello
escursionistico, è fattibile solo se sì ha una giusta esperienza e una buona
confidenza con la roccia, oltre alla totale assenza di vertigini, circa
cinquanta metri di salita in arrampicata, dove anche un banale zaino o i
classici bastoncini da trekking, possono essere d’intralcio alla salita o alla
discesa, poiché le rocce sì affrontano in entrambi i due sensi. Dalla vetta, il
panorama spazia a 360°, la vista sul rifugio, e sul ramo di Lecco del Lago di
Como, catturano subito l’attenzione, molto bella è la vista su Mandello del
Lario 200 mt e su Abbadia Lariana 204 mt. Molto suggestiva è la vista che
spazia dalle Alpi all’Appennino Ligure. Tra le tante cime che sì riconoscono
facilmente, elenco: Monte Palanzone 1436 mt, Resegone di Lecco 1875 mt, Monte
Due Mani 1665 mt e Zuccone Campelli 2161 mt.
Una vetta da
affrontare con la giusta attenzione, ma che regala una vista unica ed emozionante,
una vera salita da gustare nel migliore dei modi.
CURIOSITA’
TEMPI DÌ
PERCORRENZA: 2:30 circa.
DIFFICOLTA’: (E/EE) per i tratti su sentiero, e per
la salita al Corno Occidentale, per la quale consiglio l’utilizzo del casco
protettivo.
DISLIVELLO: oltre 950 mt.
CARTOGRAFIA O
GUIDE: carta Kompass N°91/105.
PUNTI D’APPOGGIO: locali a Canzo, Albergo La Sorgente in
località Gajum, e Rifugio SEV.
COME ARRIVARE: da Como con SP 639 fino a Erba, poi SP
40 fino a Canzo.
SEGNALETICA: Cartelli informativi e bandierine bianco
rosse.
DOVE ALLOGGIARE: Rifugio SEV, con possibilità di
pernottamento. Tel:338/5063747.