martedì 17 aprile 2012

Pasqua sulla cresta delle tre regioni


Raggiunto in auto Varzi 416 mt, grazioso borgo situato ai piedi dell'Appennino Lombardo, si seguono le indicazioni per Passo del Giovà 1368 mt.
Poco prima di arrivare al passo, si svolta a destra seguendo le indicazioni per Capanne di Cosola 1495 mt.
Lasciata l'auto, s'inizia a percorrere il segnavie che, attraversa una lunga cresta , conduce sul Monte Carmo 1640 mt.
Arrivati nelle vicinanze della vetta, si devia a destra lungo un ampio sentiero; aggirata la cima che si può in ogni modo raggiungere con una breve salita, ci si ricongiunge con il segnavie a due bollini gialli, che scende dalla cima, quindi perdendo rapidamente quota, si arriva alla località: Capanne di Carrega 1367 mt.
Non ancora consapevoli di quello che ci aspetta
Si prosegue salendo lungo la strada asfaltata che porta alla Casa del Romano, appena arrivati sulla colma, si svolta a destra seguendo le indicazioni VM (Via del Mare)
e due bollini gialli. Ora, percorrendo l'intera cresta, si arriva sotto la vetta del Monte Antola 1597 mt, che si sale con una breve deviazione.
Seguendo il sentiero sulla sinistra che passa sotto la cima, si raggiungono una cappella e una serie di ruderi; iniziando a scendere lungo una facile strada sterrata, si arriva finalmente al Rifugio Parco Antola 1460 mt.
Nota
L'Appennino Ligure che si spinge verso nord, entrando così in territorio lombardo, è rappresentato da una lunga cresta che dalla Liguria, funge poi da confine tra Piemonte e d'Emilia Romagna.
L'itinerario qui descritto, offre ambienti solitari e panorami eccezionali.
Un percorso lungo e faticoso, con un dislivello incalcolabile a causa dei continui sali e scendi che si affrontano durante il cammino, come nelle montagne russe, alla lenta salita, segue una ripida discesa, così fino al Rifugio Parco Antola, anche se la cresta che dalle Capanne di Carrega porta al rifugio, ha indubbiamente un dislivello inferiore, rispetto a quella precedente.
Tuttavia la lunghezza del percorso, incide molto nell'ultimo tratto, la fatica unita al peso dello zaino, sono fattori da non sottovalutare.
Fortunatamente i punti d'appoggio non mancano, anche se ognuno dista almeno tre ore di cammino dall'altro, non sarebbe una cattiva idea, allestire un riparo d'emergenza, tra le Capanne di Cosola e le Capanne di Carrega, considerando che buona parte dell'escursione, si svolge in cresta, rimanendo fuori dal bosco.
Durante l'attraversamento delle due creste, si possono ammirare dei panorami unici; nelle giornate limpide, l'intero anfiteatro delle Alpi, si mostra nella sua bellezza, mentre appenna oltrepassato il Monte Legnà 1670 mt, è ben visibile il Mare Ligure.
Affrontando la prima cresta, sono facilmente riconoscibili: Monte Chiappo 1700 mt, Monte Lesima 1724 mt, Monte Alfeo 1651 mt, Monte Mggiorasca 1804 mt e Monte Penna 1741 mt, mentre dal Rifugio Parco Antola, si può facilmente riconoscere la sagoma del Monte Sagro 1749 mt, una delle principali cime del gruppo montuoso delle Alpi Apuane.
Primula maggiore
Un'ultima nota la dedico al Rifugio Parco Antola, edificio d'ultima generazione, costruito con materiali che impediscono la dispersione di calore.
Senza riscaldamento, l'edificio riesce a mantenere una temperatura costante, anche l'umidità che è tipica dei rifugi in queso caso manca anche in modo eccessivo, l'aria secca da un po' fastidio.
L'accoglienza è buona, pasti abbondanti ma non elaborati, il prezzo è un po' elevato rispetto ad altri rifugi, il rapporto qualità prezzo potrebbe essere più considerato.
Si vede un po' di costa Ligure

TEMPI DI PERCORRENZA: 6:30 circa
DIFFICOLTA': (E) per tratti su sentiero ripido e per la lunghezza della traversata.
PUNTI D'APPOGGIO: locali a Capanne di Cosola, Capanne di Carrega e Rifugio Parco Antola con possibilità di pernottamento. Tel: 339/4874872- www.rifugioantola.com- info@rifugioantola.com
CARTOGRAFIA: Carta Parco Monte Antola e Guida agli itinerari escursionistici della Provincia di Genova, stampate dallo Studio Cartografico Italiano Genova.
Il cartello Via del Mare




Il rifugista : )








Aspettando la cena, che fame!!


Il giorno dopo sul Monte Antola





Anche se fa freddo la foto di gruppo si fa






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