Da Aurano 684 mt, si percorre
il segnavie VT4 fino a Scareno 694 mt; ora con sentiero N°12 si raggiunge da
prima l’Alpe Piaggia 910 mt e di seguito le località L’Or di Case e Scogno 1028
mt.
NOTA
L’itinerario qui descritto, è
sicuramente uno dei più belli che si possono percorrere in queste montagne.
I continui sali e scendi che
da Aurano conduce fino al Ponte del Dragone 642 mt, si sviluppa lungo un
piacevole bosco di castagni, con piante di oltre un secolo. Già l’immergersi nell'atmosfera del classico paese di montagna, rende speciale quest’itinerario,
il silenzio delle case arroccate sul pendio interrotto dal breve passaggio di
qualche auto, crea quella piacevole atmosfera che si respira lungo gli stretti
vicoli.
Piccole e grandi valli sì
attraversano lungo la salita; case isolate e piccoli alpeggi, tutto questo
compongono la cornice di un quadro perfetto. Ma dal Ponte del Dragone cambia
tutto. L’intensa salita che conduce all’Alpe Piaggia, crea lo sfondo, il primo
piano ad una vista eccezionale. Non mi meraviglia che lungo il sentiero
s’incontrano numerose edicole mariane, del resto il luogo è mistico, pieno di
magia, un micro mondo dove la gente ha ancora quel senso d’ospitalità che in
città non si respira più.
L’Alpe Piaggia, è quasi una
borgata, un paesino isolato, una di quelle frazioni che ancora oggi si
raggiungono solo a piedi.
Qui si gode una veduta
spettacolare; Monte Zeda 2156 mt e Pizzo Marona 2051 mt, completano il quadro.
Durante la stagione fredda, quando la neve ricopre le due cime, si crea nel
silenzio dell’alpe, un’atmosfera d’alta montagna, infatti, pare di guardare
cime ben oltre i tremila metri. In primavera, l’impeto dei torrenti, rompono
prepotenti il silenzio dell’Alpe Piaggia.
L’Or di Case e Scogno, si
raggiungono abbastanza velocemente, qui le montagne sono sicuramente più basse,
ma la vista del Monte Bavarione 1505 mt, oltre alle tante baite sparse lungo i
pendii, non è per nulla spiacevole. In primavera con la fioritura della
ginestra, il sentiero che dall’Alpe Piaggia porta a Scogno, si tinge di giallo,
aggiungendo colore al colore di un quadro perfetto, da vivere minuto dopo
minuto.
CURIOSITÀ’:
Festa della transumanza all'alpe Segletta
Festa all'alpe Piaggia
Madonna del Carmine a Scareno
Festa all'alpe Biogna.
Per le altre foto:
https://plus.google.com/u/0/photos/104292710727843846991/albums/5997650709840694257
TEMPI DI
PERCORRENZA: 2:30 circa.
DIFFICOLTA’: (E) sentiero a tratti ripido con attraversamento d’alcuni
ruscelli.
PUNTI D’APPOGGIO: locali ad Aurano.
DISLIVELLO: circa 500 mt, tra i tanti Sali e scendi.
COME ARRIVARE: da Milano con autostrada A26 fino a Gravellona Toce;
poi SS N°34. Dalla rotonda che incrocia la SS N °33, si prosegue per Verbania per poi girare subito
dopo a sinistra seguendo per Miazzina, Cambiasca e Valle Intasca fino ad
Aurano. Da Domodossola con SS N°33 fino a Gravellona Toce, poi SS N°34; quindi
come sopra. Da Locarno con SS N° 34, poi come sopra.
CARTOGRAFIA O
GUIDE: carta Kompass N°90
SEGNALETICA: cartelli molto sbiaditi, più bandierine rosso bianco
quando presenti. Prestare attenzione ai bivi, in particolare nella parte
iniziale.
DOVE ALLOGGIARE: Verbano- Cusio- Ossola.