Da Boffalora Ticino 142 mt, Sì percorre Via XXV aprile uscendo dal centro del paese. Dopo circa un chilometro, in prossimità di una curva, sì prosegue seguendo la strada che sì ha di fronte, e che porta verso il Fiume Ticino. Dopo aver passato una cascina, la strada diventa sterrata, e sì seguirà sempre la via principale ignorando tutti i bivi, dopo qualche chilometro, sì arriva davanti alla TAV Milano Torino, da qui la sterrata prosegue parallela fino al viadotto che oltrepassa il fiume, quindi passando sotto la TAV e l’autostrada A4, sì arriva in sostanza sulle rive del Fiume Ticino a circa 115 mt di quota.
Dopo aver
costeggiato il fiume, sì devia verso destra, iniziando a percorrere il tratto
che attraversa la Lanca di Bernate, che sì attraverserà poco più avanti grazie
ad un ponte; sempre costeggiando un altro ramo del Ticino, sì prosegue in
direzione nord, quindi ritrovato il grande fiume, sì inizia a costeggiarlo
arrivando al Ristorante Ticino Blu. Dal ristorante, sì abbandona il sentiero
per proseguire lungo Via Molinetto, quindi seguendo la strada asfaltata, sì
raggiunge il Naviglio Grande. Ora, dopo aver attraversato il ponte, sì sale
rapidamente verso il borgo di Castelletto di Cuggiono 147 mt. Per il ritorno,
basta seguire la pista ciclopedonale del naviglio, che riporta comodamente a
Boffalora Ticino.
NOTA
A mio modesto parere,
l’inverno, è il mese ideale per visitare i parchi fluviali, come ad esempio il
Parco del Ticino, di cui ho già descritto tanti itinerari, sia pianeggianti sia
a quote collinari. Il percorso che descrivo in queste righe, è un piacevole
esempio di come sì possa eseguire un itinerario breve, facile, ma che riserva
numerose e piacevoli sorprese, in un continuo mutare del paesaggio, con
affascinanti panoramiche sull’arco alpino e in particolare sul Monte Rosa 4634
mt.
Sì parte appunto da Boffalora
Ticino Piacevole borgo che vanta una storia millenaria, basti pensare che
alcuni ritrovamenti, parlano d’insediamenti umani già da prima del III
millennio a.c.
Da visitare oltre ai vicoli
del borgo, è la Chiesa Parrocchiale di Santa Maria della Neve consacrata nel
1493.
Il Fiume Ticino, è un
lunghissimo corso d’acqua, che dalla lontana Svizzera scava una lunga valle
alpina, sì tuffa nel Lago Maggiore, ed esce dentro una lunga valle che
accompagnerà il fiume fino all’incontro con l’altro grande fiume che è il Po.
Il punto più selvaggio del
percorso è quando sì attraversa la Lanca di Bernate, dove l’ambiente solitario,
il silenzio del bosco e lo scorrere dell’acqua, crea un ambiente spettacolare,
l’arrivo nell’area dove è situato il calendario celtico, rende ancor di più
magico l’intero contesto.
Castelletto di Cuggiono, è
appunto una piccola frazione situata a valle del comune di Cuggiono, il borgo
abitato anche dai celti, racconta una lunga storia, di notevole interesse è il
Palazzo Clerici e la chiesa dedicata ai santi Filippo e Giacomo, edificata
all’inizio del 1600, probabilmente dove già sorgeva un precedente luogo di
culto.
Bernate Ticino 130 mt, è un
altro piccolo gioiello che sorge sulle rive del naviglio, anch’esso vanta una
storia che arriva fino al tardo romano, con ritrovamenti di notevole interesse.
Da visitare sicuramente la Canonica che sorge sopra un’antica struttura in stile
romanico. Nelle vicinanze, sorge il Palazzo Visconti risalente al 1400.
Come già detto, un itinerario
breve ma intenso, un tuffo in un paesaggio invernale che passa attraverso
antichi borghi, enormi campi di grano, fitti boschi, il naviglio, il fiume e la
sua lanca, tantissime curiosità da scoprire camminando lungo questo itinerario.
CURIOSITA’
Il vecchio ponte in granito
che attraversa il Fiume Ticino, fu costruito per volere di Napoleone Bonaparte,
tra l’inizio e la metà del 1800.
TEMPI DÌ
PERCORRENZA: 3:30/ 4:00 circa.
DIFFICOLTA’: (T).
PUNTI D’APPOGGIO: locali a Boffalora Ticino, Castelletto di Cuggiono,
Bernate Ticino e svariati locali sparsi lungo l’itinerario.
COME ARRIVARE: in auto da Milano o da Torino
percorrendo l’autostrada A4 con uscita Mesero, quindi seguire le indicazioni
per Boffalora.
CARTOGRAFIA E
GUIDE: carte e guide del Parco del
Ticino.
SEGNALETICA: Qualche cartello informativo.
DOVE ALLOGGIARE: B&B La Corte sul Naviglio tel: 02/9755596