martedì 2 ottobre 2012

Salita al Rifugio Alpinisti Monzesi


Domenica 23 settembre, avevamo messo in programma la salita al Rifugio Benigni 2222 mt; purtroppo nuvole e temperature in calo, mi hanno convinto a cambiare percorso. Meglio un itinerario più facile e più vicino.
Ho deciso così di proporre un piacevole percorso nel gruppo montuoso del Resegone di Lecco 1875 mt. Oggi siamo solo in quattro, gli stessi che a pasqua hanno affrontato la lunga cresta che ci ha condotto al Rifugio Monte Antola 1460 mt nell'Appennino Ligure.
In auto ci siamo così diretti a Calolziocorte in provincia di Lecco, poi sempre in auto siamo saliti fino ad Erve 559 mt. Rggiunta l'ultima frazione, abbiamo iniziato a percorrere il bel sentiero che sale al Rifugio Alpinisti Monzesi 1173 mt, quindi seguendo il segnavie a sinistra abbiamo raggiunto il Passo del Fò 1284 mt.
Qui si trova un altro rifugio, però noi lo abbiamo ignorato per andare a fare il nostro pranzo al sacco sul prato di una cappelletta posta poco sopra al passo.
Ammirando le belle pareti dolomitiche del Resegone, incuriositi anche da alcuni alpinisti che si cimentavano in una delle tante vie che si trovano nella zona, abbiamo consumato il nostro pasto; poi, grazie al sole che finalmente ha fatto la sua apparizione, ci siamo concessi un bel pisolo, scaldati dai caldi raggi.
Durante la disces, abbiamo fatto una breve sosta al Rifugio Alpinisti Monzesi; consiglio una sosta, le torte sono davvero squisite.
Quasi alla fine della nostra gita, ci siamo concessi un'altra breve pausa nell'Agriturismo I Due Camosci. Volevamo solo avere delle informazioni, ma i gestori, hanno voluto offrirci una porzione del loro ottimo tiramisù; anche qui consigliamo una pausa, del resto il migliore biglietto da visita per un rifugio o un agriturismo, sono indubbiamente le torte...
Soddisfatti per la piacevole parentesi, abbiamo concluso anche questa gita, sicuramente ritorneremo per assaporare i pasti che possono offrire queste due strutture, cui fornisco i numeri di telefono. Rifugio Alpinisti Monzesi: gestore Pozzebon Luigi, tel: 338/6698742- 0341/604595- capannamonza@gmail.com- www.capannamonza.wordpress.com.
Agriturismo I Due Camosci, tel: 333/6445891.
Prossimo appuntamento: 7 ottobre, per tradizionale castagnata, speriamo che il tempo ci grazi anche quest'anno.
Come dico sempre:
               VI ASPETTIAMO NUMEROSI
Caira Luigi







UN APE CHE IMPOLLINA I FIORI



I RAGAZZI IN PIEDI NON SONO CON NOI




SCALATORI CHE SALGONO SU QUESTA GRANDE MOLE


FABIANO E FRANCO CHE GUARDANO I CORAGGIOSI SCALATORI

LA MAMMA GATTA CON I SUOI CUCCIOLI

Manca la foto di gruppo, la metterò quando Luigi mi darà le sue foto, mi sono dimenticata di chiedergliele, che sbadata!! Grazie a tutti quelli che ci visitano, a presto.

Due giorni in Val Formazza

Il 25 e 26 luglio 2012, il gruppo escursionistico Abete Rosso, ha svolto la
sua “2 giorni” estiva in alta Val Formazza, pernottando al rifugio Mores
(2480m), accanto alla diga del lago del Sabbione.
Superata la cascata del Toce, e superata la piccola ed ultima frazione abitata
di Riale, parcheggiamo l'auto nella spiazzo sottostante la diga del lago di
Morasco.
Purtroppo, come era previsto, la pioggia non si fa attendere e già alla
partenza ci dobbiamo attrezzare con ombrelli e mantelle.
Costeggiamo il lago di Morasco ed arriviamo al punto in cui il sentiero
comincia a salire.
Scegliamo il sentiero che sale a destra lungo uno stretto vallone.
La pioggia si è intensificata e la salita è ripida e scivolosa.
Percorso ormai più di tre quarti del sentiero, le nuvole cedono spazio al sole
e mai sosta fu più gradita per liberarsi dagli indumenti bagnati, intiepidirsi
al sole e rifocillarsi.
Dopo un'altra mezz'ora dicammino siamo al piccolo rifugio Mores. L'accoglienza
è calda come la minestra d'orzo che ci mettono a disposizione e la stufa accesa
per tutto il pomeriggio che permette di asciugare zaini e scarponi.
Il tempo quel giorno è inclemente e pioverà tutto il pomeriggio,
costringendoci a rimanere nel caldo ed intimo clima del rifugio. La cena serale
è a base di un ottimo menù  Walser.
Il giorno dopo splende ilsole e partiamo per completare l'anello della nostra
escursione.
Saliamo al rifugio Claudio e Bruno (22720m), da dove si gode un ottimo
panorama sulla cima e sul ghiacciaio dell'Arbola.
Proseguiamo poi sino al rifugio 3A (2960m), dove il paesaggio è ancora più
emozionante ed è possibile riconoscere le cime che si stagliano davanti a noi.
Da lì scendiamo alla piana del rifugio Città di Busto attraverso il nevaio dei
Camosci.
Dal rifugio Busto (2480m) cominciamo la ripida discesa verso la piana di
Bettelmatt (2112m) dove, sulle rive di un bel ruscello, ci fermiamo a mangiare.
La successiva ora e mezza di cammino per arrivare all'auto ci vede stanchi ma
molto soddisfatti.

Partecipanti: Laura, Luigi, Adriano, Franco,Fabiano e Maurizio.

























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