domenica 3 novembre 2019

Salita al Colle di San Zeno



Da Pisogne 187 mt, si raggiunge il piazzale della Chiesa di Santa Maria, sì prosegue lungo Via Pieve fino ad arrivare appunto alla Pieve dedicata a Santa Maria in Silvis. Raggiunto lo svincolo, si segue a destra Via Ronchi, che porta in Val Palot, la sì percorre per qualche minuto, fino a raggiungere l’attacco del sentiero N°201. Svoltando a destra, sì percorre il segnavie raggiungendo i borghi di Pontasio 670 mt e Grignaghe 875 mt, continuando a salire fino alla località Croce Marino 1283 mt. Da Croce Marino, sempre seguendo il segnavie N°201, sì svolta a destra e sì continua a guadagnare quota, fino a raggiungere il Rifugio Medelet 1546 mt. Lasciato il rifugio, sì continua sul sentiero 201, fino a un bivio, a questo punto, sì svolta a sinistra seguendo un segnavie che passa sotto le pendici del Monte Guglielmo 1948 mt, fino ad arrivare alla Cascina Gale 1557 mt. Ora su sterrata, in facile discesa, sì raggiunge il Colle di San Zeno 1434 mt, e subito dopo il Rifugio Piardi 1418 mt.








NOTA
Il Lago d’Iseo sì sviluppa tra due provincie, quella di Bergamo e quella di Brescia, il lago è abbracciato da vari gruppi collinari e montuosi, la cima più alta è rappresentata dal Monte Guglielmo 1948 mt, la sua mole è tale, da essere visibile anche dalla Pianura Padana. L’itinerario qui proposto, non sale in cima, ma da la possibilità di esplorare i versanti nord di questa montagna, con panorami unici che spaziano a ovest, fino al Monte Rosa.
Sì parte da Pisogne, interessante borgo, che vanta una storia millenaria, per i famosi ritrovamenti preistorici della Val Camonica, oltre che avere avuto un ruolo importante già dall’epoca romana.
Oltre al piacevole lungolago, consiglio una visita al piccolo centro storico, per ammirare la Chiesa di Santa Maria del XVIII secolo, e la Torre del Vescovo eretta intorno al 1250.
Dopo aver affrontato la prima dura salita, sì giunge nell’abitato di Pontasio, piccolo borgo dove sorgevano alcune miniere, attive fino agli anni 60, di notevole interesse è la chiesa di San Vittore, che sorge sopra un’antica cappella eretta tra il IX e il X secolo.
Un’altra salita conduce nel borgo di Grignaghe, anch’esso di antiche origini, ancora oggi, mantiene intatta l’atmosfera del classico paese di montagna, immerso nel silenzio e nel verde con una panoramica sul Lago d’Iseo davvero unica.
Boschi, prati e tanti casolari sparsi, precedono l’arrivo al piccolo Rifugio Medelet situato a pochi passi dall’omonimo colle. Il rifugio offre un servizio di ristorazione e un limitato servizio di pernottamento, ma è indubbiamente un valido punto d’appoggio per i tanti escursionisti che affrontano la lunga salita al Monte Guglielmo.
Il traverso che dal Rifugio Medelet porta alla località Gale, offre un piacevole ambiente alpino, fatto di conche e morbidi pendii dove il panorama spazia sulle Alpi Orobie, fino al Monte Disgrazia 3678 mt, tra le cime orobiche segnalo il Pizzo del Diavolo di Tenda 2914 mt e la bastionata dolomitica delle Presolana 2521 mt, mentre guardando verso nord, la panoramica spazia fino al Cornone di Blumone 2830 mt e sul Monte Adamello 3554 mt.








Volgendo lo sguardo a est, sono facilmente riconoscibili: la Corna Blacca 2006 mt e la lunga cresta del Monte Baldo 2218 mt.


Una leggera discesa, porta al Colle di San Zeno, qui oltre ai prati, dove la vista spazia fino ai 4634 mt del Monte Rosa, sì trova l’accoglienza del Rifugio Piardi, altro importante punto d’appoggio di queste meravigliose montagne.

CURIOSITA’
Nell’antichità, l’itinerario qui descritto, era un’importante via di comunicazione per il trasporto del ferro dal comune di Pisogne alla Val Trompia.


TEMPI DÌ PERCORRENZA: 4:00/4:30 circa.
DIFFICOLTA’: (E) per sentieri ripidi.
DISLIVELLO: circa 200 mt in discesa e oltre 1300 in salita.
PUNTI D’APPOGGIO: locali a Pisogne, Rifugio Medelet e Rifugio Piardi.
COME ARRIVARE: da Brescia, con ss 510 fino a Pisogne.
CARTOGRAFIA O GUIDE: carta Kompass N°106, 103.
SEGNALETICA: cartelli informativi e bandierine bianco rosso.
DOVE ALLOGGIARE: Rifugio Medelet con possibilità di pernottamento, tel: 345/9337277, oppure Rifugio Piardi con possibilità di pernottamento, tel: 030/9220341 oppure 349/8153089.

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