lunedì 3 settembre 2012

Rifugio Tita Secchi e il Lago della Vacca

In attesa della relazione nella Val Formazza di Maurizio, posto questa bella escursione, buona lettura e buona visione.

Percorrendo la SS N°42 della Val Camonica, si raggiunge l'abitato d'Esine 286 mt, quindi seguendo le indicazioni per il Rifugio Bazena 1802 mt, posto poco prima del Passo Crocedomini.
Lasciata l'auto, si prosegue a pidi lungo il segnavie N°1; quindi attraverso Bocchetta della Vacca 2359 mt, si raggiunge il Rifugio Tita Secchi 2362 mt, posto a pochi metri dal Lago della Vcca 2357 mt.
NOTA
Splendido itinerario, che si svolge nelle periferie del Parco Naturale dell'Adamello. Un percorso molto affascinante che affronta con modesta fatica, fatta eccezione per la ripida salita iniziale, il rifugio si raggiunge su facile e ampio sentiero.
L'inizio costeggia le morbide cime che si alzano davanti al Rifugio Bzena, poi salendo di quota, ampie coche glaciali, dove piccoli laghetti, alimentati per lo più dalle nevi invernali, creano un piaceve scenario.
Il bosco, è quasi inesistente, limitato solo nella parte iniziale del percorso, lascia subito il posto ad ampie prateria che suggueno fino al Rifugio Tita Secchi.
Il Cornone di Blumone 2843 mt, rappresenta la massima elevazione presente nella zona, una serie di pareti rocciose che si elevano verticalmente, rendono questa cima imponente e maestosa, una montagna che riempie tutto il panorama che si ammira dal rifugio.
Un bel buchè
Tra le altre cime che si possono riconoscere lungo il percorso, segnalo: Monte Paletti 2147 mt, Monte Frerone 2673 mt e Cima Terre Fredde 2645 mt.

TEMPI DI PERCORRENZA: 3:00 circa.
DIFFICOLTA': (E) per brevi tratti su sentiero ripido.
PUNTI D'APPOGGIO: Rifugio Bazena e Rifugio Tita Secchi, con possibilità di pernottamento. Telefono rifugio: 0365/903001- email:bade@rifugiotitasecchi.it
CARTOGRAFIA: carta Kompass N°103

















Ma guarda chi c'è, una bella marmotta che fa la guardia



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