mercoledì 15 aprile 2015

Da Porto Ceresio alla Chiesa di S. Agata.



Da Porto Ceresio 280 mt, seguendo le indicazioni, si percorre la mulattiera che sale alla località Cà del Monte 550 mt. Si prosegue lungo il Sentiero Confinale che in breve, porta ad un tabernacolo; voltando a sinistra, si varca il confine entrando nella vicina Svizzera, qui un’ottima segnaletica consente di arrivare in località Serpiano 644 mt. Ignorando le indicazioni sulla sinistra, si continua a camminare lungo la strada asfaltata, appena ritrovato il segnavie, si abbandona la strada asfaltata per seguire il sentiero che conduce in località Crocefisso 670 mt. Sempre seguendo le indicazioni, prima svoltando a destra e poco dopo a sinistra, si percorre il bel sentiero che diverrà sterrato nell’ultimo tratto, riprendendo la strada asfaltata che porta così a Meride 578 mt. Sì attraversa l’intero Paese, fino ad un bivio, seguendo le indicazioni a destra, si arriva in Via Alla Fornace, da qui in breve ci sì abbandona al bel sentiero che porta a Tremona, passando per Grotto Grassi, entrando poco dopo in paese. Raggiunta l'Antica Osteria Vassalli e Pollini, si percorre la via che prende nome dalla piazza, quest’ultima si segue fino a trovare sulla sinistra la mulattiera che sale alla chiesa di S. Agata 617 mt.
 
NOTA

Il gruppo montuoso del Monte Pravello e Monte San Giorgio, offre tanti itinerari anche di buon livello escursionistico, per chi sottovaluta i rilievi del ceresio, ecco qui pronto un altro piacevole esempio.
Porto Ceresio, è una cittadina molto graziosa, sorge sulle rive del Lago di Lugano, camminando sul lungo lago, non si può fare a meno di rimanere meravigliati dalla bella vista che spazia sul lago, che nelle giornate terse, acquista un colore blu molto spettacolare; dalla passeggiata, si ha un’ottima veduta della cresta che da Monte Lema 1620 mt, colma con la vetta del Monte Gradiccioli 1935 mt. Al centro, è ben visibile la cima del Monte Arbòstora 822 mt, mentre guardando verso l’altra lingua del Lago di Lugano, Monte boglia 1516 mt, si mostra con la sua inconfondibile sagoma che ricorda quella di un’enorme piramide.


Il piccolo borgo di Cà del Monte, è composto di belle case ancora in tipico stile rustico, e da alcuni edifici di poco gusto, che rovina in parte il paesaggio; guardando verso Porto Ceresio, è facilmente riconoscibile la cima di Monte Piambello 1125 mt.
Serpiano è un centro benessere che d’estate offre relax in mezzo al silenzio di questi rilievi, la piacevole vista del complesso del Monte San Giorgio 1100 mt, e del Monte Pravello 1020 mt, consente all’escursionista, di tuffarsi nel piacevole mondo di questo piccolo gruppo montuoso.



Meride, è il tipico paese che vive tra montagna e collina, infatti, i versanti esposti al sole, sono ricoperti di vigneti, dove si produce un ottimo vino. Attraversare Meride è davvero piacevole. I vicoli, le antiche abitazioni, offrono scorci davvero suggestivi. Usciti dal paese, Monte Generoso 1701 mt, si mostra in tutta la sua maestosità, la lunga cresta che dalla località Bella Vista 1202 mt porta fino in vetta, offre uno scenario di grande bellezza.


Un’altra bella balconata, s’incontra in località Grotto Grassi, con vista su Riva San Vitale 273 mt, Lago di Lugano e Sighignola 1302 mt.
Di Tremona, posso dire che oltre ad essere un borgo molto bello, alcuni dipinti sparsi qua e la per le case, arricchisce notevolmente la bellezza del paese; le ultime righe di questa relazione, le dedico alla chiesa di S. Agata, luogo incantevole dal panorama eccezionale. La terrazza panoramica, spazia tutta verso la pianura; ben riconoscibile, è la piccola cima del Monte San Maffeo 515 mt, mentre ad ovest, è ben visibile il massiccio del Campo dei Fiori di Varese 1227 mt. Nelle giornate limpide, sono chiaramente visibili le cime dell’Appennino Ligure, che completano le ottime terrazze panoramiche che s’incontrano in questa uscita, che ovviamente s’immerge nel silenzio d’antichi boschi in prevalenza di castagno, faggio e agrifoglio, per poi aprirsi nella bella conca glaciale che separa Monte Pravello da Monte San Giorgio.

TEMPI DI PERCORRENZA: 3:00 circa.
DIFFICOLTA’: (T/E) per i tratti su sentiero.
PUNTI D’APPOGGIO: locali a Porto Ceresio, Meride e Tremona. Agriturismo in località Cà del Monte tel: 0332/917273, locali in località Serpiano, e Grotto Grassi, situato poco prima dell’abitato di Tremona.
DISLIVELLO: quasi 600 mt.
COME ARRIVARE: da Varese con SS 344.
CARTOGRAFIA O GUIDE: carta Kompass N° 90/91
SEGNALETICA: cartelli informativi e bandierine bianco rosso bianco lungo tutto il tratto Svizzero, indicazioni del Sentiero Confinale con bandierine bianco rosso bianco fino al confine.
DOVE ALLOGGIARE: B&b Rose tra gli Archi, Via Alberè 2, Quasso al Monte, Varese. Villa Raggio di Sole, Via del Sole 34, Porto Ceresio, Varese.

Salita al Monte San Bernardo


Da Induno Olona località Frascarolo 470 mt, si percorre un breve tratto di sentiero 3V, raggiunto il bivio con il sentiero N°7, si segue l’ampio sentiero sulla destra che aggira il Monte Monarco 855 mt. Percorsa per intero la Strada Piana che porta a Passo del Vescovo 620 mt, si ritrova il sentiero 3V che arriva da Monte Monarco; scendendo lungo l’ampio sentiero a destra, sì arriva alla sterrata che sale da Arcisate 379 mt. Si cammina in discesa per qualche minuto fino a trovare un bivio non segnalato. Voltando a sinistra si segue il sentiero che porta ai tralicci dell’alta tensione, arrivando subito dopo al sentiero panoramico che sale a Punta Crocino 690 mt. Ora con un bel percorso in cresta, si sale il ripido costone che conduce alla vetta del Monte Rho 938 mt; proseguendo in cresta, si scende prima alla Bocchetta del Crocefisso, poi si affronta la successiva salita che porta alla cima del Monte San Bernardo 1020 mt.


NOTA
L’itinerario qui descritto, è indubbiamente uno dei più belli che si possono fare in Val Ceresio, un percorso interessante  dal punto di vista paesaggistico che da quello puramente sportivo, un’ottima palestra per le alte cime dell’estate. Purtroppo la segnaletica è notevolmente trascurata da tutti gli enti competenti; sì raccomanda quindi di seguire al meglio le indicazioni qui riportate.
Frascarolo, è una località interessante dal punto di vista storico, il bel castello con di fronte l’ampio cascinale, offre un piacevole tuffo nel passato, quando la monarchia regnava in Italia. I primi cenni storici riguardanti il castello, si hanno dal lontano 1160, ai tempi del Barbarossa. Ancora oggi la proprietà appartiene alla famiglia dei Medici di Marignano, la quale pare, che conservino ancora il titolo nobiliare.
L’inizio del percorso, è caratterizzato dalla presenza di un grande masso erratico, monumento naturale di notevole interesse, ma non inserito nei monumenti del paese. Lungo la Strada Piana, si notano numerose piazzole, qui nei tempi antichi, sapienti mastri svolgevano il mestiere del carbonaio; da Arcisate, esisteva un sentiero che ricordava la nobile arte, oggi in evidente stato di abbandono. La lunga cresta che sale le tre cime, rappresenta un ottimo allenamento per le alte vette che si affrontano d’estate, un  percorso ripido, faticoso, ma nello stesso tempo divertente, con qualche breve passaggio su roccia, che rende l’itinerario ancora più interessante. Ogni cima ha il suo monumento e ogni cima ha il suo panorama.
Punta Crocino ha posto poco sotto la vetta, una piccola croce, Da qui a mio parere, si ha uno dei panorami più belli della Val Ceresio, infatti, la sua posizione consente di ammirare il ripido costone che sale verso Monte Rho, inoltre è l’unica cima da dove si può vedere Monte Martica 1032 mt, Monte Monarco e il massiccio del Campo dei Fiori. Guardando verso la Val Ceresio, Monte Orsa 998 mt si eleva con la sua ripida cima, mentre guardando verso il Lago di Lugano, Monte Generoso 1701 mt, domina con la sua inconfondibile sagoma.
 





Monte Rho, ha sulla sua vetta, un monumento dedicato alla pace, qui si apre un’altra bella panoramica che consente di guardare dall’alto la verticale Punta Crocino, l’ampia fascia collinare che si eleva poco prima della città di Varese, e la cresta appenninica nelle giornate più terse.
La Bocchetta del Crocefisso, da un assaggio del panorama che si potrà ammirare dopo la prossima salita.
 









Monte San Bernardo, ha una terrazza panoramica molto bella, oltre alle vicine vette del Monte Piambello 1125 mt e Poncione di Ganna 992 mt, si ha una panoramica che va dal Monte Limidario 2187 mt al Monte Disgrazia 3678 mt, facilmente riconoscibile, la sagoma del Pizzo Badile 3308 mt, una meravigliosa balconata, arricchita dal blu del Lago di Lugano, un percorso da vivere al meglio su queste piccole ma belle montagne.

CURIOSITA’: la Valle Olona è stata scavata dai ghiacci circa 200.000 anni fa e dal fiume Olona da cui prende il nome la valle.

TEMPI DI PERCORRENZA: 3:00 circa.
DIFFICOLTA’: (E) per sentiero ripido e brevi passaggi su roccia.
PUNTI D’APPOGGIO: nessuno.
DISLIVELLO: circa 700 mt.
COME ARRIVARE: da Varese seguendo le indicazioni per Induno Olona, quindi indicazioni per località Montallegro.
CARTOGRAFIA O GUIDE: carta Kompass N° 90
SEGNALETICA: pochi cartelli informativi e segnaletica scolorita, fatta eccezione per il tratto del sentiero 3V.
DOVE ALLOGGIARE: B&B La Casetta, Via Solari 1, Induno Olona, Varese.

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