domenica 24 gennaio 2016

Anello di San Salvatore



Anello di San Salvatore
Da Porto Ceresio 280 mt, sì percorre la prima tappa del sentiero 3V lungo strada asfaltata. Attraversando la periferia di Porto Ceresio si supera il campo sportivo e il centro di multiraccolta, proseguendo per una strada sterrata che porta alle periferie di Cuasso al Piano 330 mt. Superato il cimitero, allo stop sì svolta a destra, entrando di fatto, nel centro di Cuasso. Dopo aver visitato la chiesa parrocchiale di S. Antonio Abate, si prosegue per Via Orrigoni che porta sulla SP 29. Raggiunta la provinciale, sì svolta a destra, percorrendo quest’ultima in direzione di Cuasso al Monte 532 mt fino a trovare il cartello di Via Repubblica, contrassegnata con due numeri civici, sì svolta ancora a destra, e dopo un tratto su asfalto, ci si abbandona ad un piacevole sentiero che sale alla Chiesa di San Salvatore 432 mt, massima elevazione del percorso.


Dalla chiesa, si prosegue lungo la strada asfaltata che s’immette sulla SP 29, superate le abitazioni, subito dopo una discesa, si lascia la strada asfaltata per svoltare a destra lungo una sterrata che porta in un’ampia area attrezzata, quindi proseguendo dritto lungo l’ampio sentiero, ci s’immette poco più avanti nel Sentiero Confinale SC e sentiero E/1, qui sì svolta a destra scendendo per una mulattiera che porta nell’area delle trincee della Linea Cadorna, per la quale si consiglia una visita nelle poche aree che non sono pericolose. Dopo aver visitato il sito, si riprendono i segnavie precedenti, che scendono rapidamente a Porto Ceresio.

NOTA
Breve percorso da percorrere anche nella mattinata o nel pomeriggio, uno di quei percorsi che regala ottimi panorami e tanti cenni storici di notevole interesse.
Porto Ceresio, è una piacevole cittadina che sorge sulle rive meridionali del Lago di Lugano, il lungolago offre ottimi panorami sulle sponde della vicina Svizzera e sui vicini rilievi montuosi, tra i quali segnalo: Monte Arbòstora 822 mt e Sighignola 1302 mt.
Cuasso al Piano, è un altro gioiello di questo percorso, i suoi vicoli creano la giusta atmosfera classica dei paesi di montagna, dall’ampia Piazza della chiesa parrocchiale di S. Antonio Abate, distrutta da un incendio e riedificata nel 1700, si apre una splendida veduta sulle più belle montagne della Valceresio, tra cui segnalo: Monte San Bernardo 1020 mt e Monte Useria 555 mt.
Dalla chiesa di San Salvatore, si apre un’altra balconata sulla Val Ceresio, con una piacevole veduta sulla spettacolare vetta del Monte Generoso 1701 mt, oltre ad una piacevole veduta del Monte San Giorgio 1100 mt e Monte Pravello 1020 mt e Monte Orsa 998 mt.
Durante la discesa, merita una visita, alcune fortificazioni della famosa Linea Cadorna, tra cui un fortino scavato nel porfido, dalla quale si può ammirare il salto di una cascata che ghiaccia nei mesi freddi, e una postazione per mitragliatrici lunga qualche decina di metri, oltre ad un promontorio dalla quale si ha una splendida vista su Porto Ceresio, e sulle sponde del Lago di Lugano, un percorso breve ma intenso, racchiuso nel piacevole mondo delle Prealpi del varesotto.

CURIOSITA’
La Linea Cadorna, fu progettata e realizzata tra il 1899 e il 1918, perché si temeva un possibile attacco dal versante elvetico, i numeri dell’opera sono impressionanti e prevedono 72 km di trincee, 88 postazioni d’artiglieria di cui 11 in caverne, 25.000 quadrati di baraccamenti, 296 km di strade 398 km di mulattiere, opera che arrivò a costare ben 105 milioni di lire pari a 150 milioni d’euro, con un impiego di almeno 40.000 uomini, tra cui molti artigiani provenienti dal varesotto.

TEMPI DI PERCORRENZA: 3:00 circa.
DIFFICOLTA’: (T/E) per tratti su sentiero e per la visita alle fortificazioni della Linea Cadorna.
PUNTI D’APPOGGIO: locali a Porto Ceresio e a Cuasso al Piano.
COME ARRIVARE: da Varese, con SS 344.
CARTOGRAFIA O GUIDE: carta Kompass N°90 e Via Verde Varesina redatta da De Agostani. Antichi sentieri della Valceresio redatta da Macchione.
SEGNALETICA: cartelli informativi e bandierine bianco rosse del sentiero 3V, fino a Cuasso al Piano, cartelli informativi e bandierine rosso bianco rosso del Sentiero Confinale e del sentiero E/1, nell’ultima parte della discesa, mentre nella parte centrale del percorso, non esiste alcun tipo di segnaletica.
DOVE ALLOGGIARE: B&B Il Canneto, Via Fratelli Bertola N°59, tel: 0332/917633

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