Salita al Monte
Palosso.
Dalla località
Costorio 230 mt, sì sale il segnavie N°378A e 378 passando oltre Cascina
Carpini e arrivando all’incrocio con il segnavie N°377; seguendo quest’ultimo,
sì raggiunge la vetta del Monte Palosso 1158 mt.
NOTA
La Val Trompia, è una lunga
valle di circa 50 km, che sorge poco a nord di Brescia 149 mt, e che si spinge
fino a colmare con il Passo Maniva 1669 mt, attraversata per intero dal Fiume
Mella.
L’inizio della valle, è
racchiuso tra due gruppi montuosi, a sinistra una piccola catena che colma con
i 1035 mt del monte La Colmetta, mentre a destra s’innalza un piccolo gruppo
montuoso con vette che superano i 1100 mt di quota. Una di queste è il Monte
Palosso.
Sì parte da Costorio, piccolo
borgo che sorge poco prima del paese di Carcina 234 mt. Il sentiero parte
subito dopo aver lasciato la ss N°345, il cartello informativo, sì trova sulla
destra.
Inizia subito una bella
salita che guadagna velocemente quota, e grazie ai tanti capanni adibiti
all’attività venatoria, la presenza arborea è spesso limitata, lasciando spazio
a bellissime balconate che spaziano sulla Val Trompia.
Dopo aver passato il Monte
Verdura 575 mt, si arriva al piccolo rifugio degli alpini, poco più avanti sì
trova la croce degli alpini, da dove sì può ammirare un magnifico panorama che
spazia sulla Città di Brescia, facilmente riconoscibile la bella cresta del
Monte Maddalena 874 mt, mentre più in basso a destra, sì possono ammirare il
piccolo Monte Peso 483 mt, con la piccola crestina che termina con il Santuario
Madonna della Stella.
Il sentiero continua lungo
questa cresta, fino a incrociare il sentiero N°378 che arriva da Concesio 216
mt. Ora sì attraversa un piacevole bosco, affrontando poco dopo una decisa
salita, che porta alla Cascina Carpini 830 mt circa, interessante casolare da
dove sì apre un’altra bella balconata che guarda giù per la Val del Condigolo.
Ora sì prosegue con un bel
traverso che attraversa la valle arrivando alla selletta che porta a Dosso
Ranzone 932 mt. Sempre costeggiando il Monte Palosso, sì arriva all’incrocio
con il sentiero N°377 che arriva da Carcina. L’ultimo tratto del percorso,
inizia a farsi sentire, fra tratti in salita e tratti pianeggianti, ma poi
l’arrivo alla cima del Monte Palosso, ripaga tutta la fatica fatta finora.
Dalla cima del Monte Palosso, sì apre una modesta balconata, interrotta solo da
alcuni alberi ad alto fusto, ma quello che si vede, appaga ugualmente l’occhio
esigente di un buon escursionista, tra le cime sicuramente menziono il Monte
Guglielmo 1948 mt e Punta Almana 1390 mt, ben visibile il Monte Dossone 1339
mt, che sorge sopra Lumezzane 535 mt. Guardando verso la Pianura Padana, nelle
giornate limpide, il panorama spazia fino all’Appennino Parmense, notando sulla
destra, la cima dell’Alpe di Succiso che con i suoi 2017 mt, rappresenta la
prima cima dell’Appennino Tosco Emiliano che supera i duemila metri.
CURIOSITA’
Sulla cima del Monte Palosso,
sono presenti i resti di una postazione militare della Prima Guerra Mondiale,
utilizzata per l’abbattimento degli aerei nemici.
TEMPI DÌ
PERCORRENZA: 2:30/3:00
circa.
DIFFICOLTA’: (E) per sentieri ripidi.
PUNTI D’APPOGGIO: nessuno.
COME ARRIVARE: da
Brescia, con SS 345 fino a Castorino.
CARTOGRAFIA O
GUIDE: carta Kompass N°106.
SEGNALETICA: pochi
cartelli informativi e bandierine giallo bianco o rosso bianco.
DOVE ALLOGGIARE:
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