Dai Piani Resinelli 1270 mt
circa, si segue la strada asfaltata che diverrà in seguito sterrata, che
conduce al Rifugio Carlo Porta 1426 mt. Ora in decisa salita, sì affronta il
ripido sentiero che sale alla vetta della Grigna Meridionale 2184 mt, detta
anche Grignetta.
NOTA
Per chi ama i paesaggi
dolomitici, ma non ha la possibilità di trascorrere un periodo di vacanza in
Trentino, le montagne che si ergono a nord di Lecco, offrono la possibilità di
rimediare a tale mancanza. La Grigna Meridionale è una di quelle cime a portata
di mano. Una di quelle salite, che si possono tranquillamente fare in una
mattinata. I Piani dei resinelli dove si lascia l’auto, hanno anche loro un
breve cenno di storia, in sostanza nei primi decenni del 1900, i Piani dei
Resinelli prendono il loro nome attuale, da una famiglia altolocata, divenendo
di seguito una rinomata località di villeggiatura. Si sale con una comoda
strada asfaltata che poi diventerà sterrata al Rifugio Carlo Porta. Locale storico,
proprietà del CAI di Milano, inaugurato nel 1911 e dedicato al celebre poeta
milanese, il rifugio offre un piacevole servizio di ristorazione e di
pernottamento, strategico per chi vuole arrampicare di mattino trovandosi
comodamente dal giorno precedente.
La salita alla cima della
Grignetta, si sviluppa lungo un faticoso sentiero, che sale ripido fino in
vetta, con vari passaggi su roccia in parte attrezzati, soprattutto nel tratto
finale, dove raccomando la dovuta attenzione. Anche se escursionisticamente
parlando, la cima è quasi alla portata di tutti, il percorso è reso molto
insidioso dai tanti ciottoli che rendono instabile l’andatura, soprattutto in
discesa. Onestamente la sconsiglio a chi ha problemi di menisco. I passaggi su
roccia richiedono fondamentalmente: assenza di vertigini e la massima
concentrazione; una semplice distrazione, può costare davvero cara.
La vetta è senza dubbio, uno
dei panorami più belli della provincia e perché no, anche della regione. 360°
di panorama che vanno dall’Appennino a buona parte dell’arco alpino, anche se i
panorami più belli si godono nelle immediate vicinanze, racchiusi in quel mondo
dolomitico che la Grigna
sa offrire. Alte pareti di grigia roccia, circondano la parte finale del
sentiero, spesso, si possono ammirare i bravi arrampicatori che si cimentano
nella verticalità di queste pareti rocciose. Tra le cime che segnalo, metto
subito in evidenza il Grignone o Grigna Settentrionale 2409 mt, che si eleva
poco a nord, mentre per il resto segnalo i massicci montuosi del Monte Due Mani
1656 mt e del Resegone di Lecco 1875 mt, il tutto colorato dal blu del ramo di
Lecco del Lago di Como.
Nelle vicinanze, si trova il
Bivacco Ferrario, piccolo con la sua forma che definisco spaziale, infatti,
sembra una capsula che arriva dallo spazio e che è atterrata in cima alla
Grignetta. L’interno è molto povero, del resto il suo utilizzo è limitato ai
soli casi d’emergenza, quando il tempo volge al brutto o in caso di reale
necessità.
CURIOSITA’
TEMPI DI PERCORRENZA:
2:00 circa.
DIFFICOLTA’: (E/EE) per sentiero ripido e passaggi su roccia in
parte attrezzati.
PUNTI D’APPOGGIO: locali ai Piani Resinelli, Rifugio Carlo Porta e
Bivacco Ferrario posto in cima alla Grignetta, utilizzabile solo in caso
d’emergenza.
COME ARRIVARE: da Lecco seguendo le indicazioni per la Valsassina, fino a
Ballabio 720 mt, quindi seguire le indicazioni per Piani dei resinelli.
CARTOGRAFIA O
GUIDE: carte Kompass N°105/91.
SEGNALETICA: cartelli informativi.
DOVE ALLOGGIARE: Rifugio Carlo Porta tel: 0341/590105