Da Brinzio 516 mt,
sì percorre il sentiero n°315 fino a Ganna 460 mt. Ora percorrendo al contrario
il sentiero E/1, sì sale all’abitato di Boarezzo 736 mt, alla cima del Monte
Piambello 1129 mt, per poi scendere a Cuasso al Monte 532 mt e per finire a
Porto Ceresio 280 mt.
NOTA
Le montagne che
compongono la parte centrale del varesotto, sono tutte cime che spesso superano
i mille metri di quota, sono ottime palestre per gli escursionisti, grazie ai
forti dislivelli, ma offrono anche una vasta scelta di traversate, che grazie
ai buoni collegamenti con bus e treno, danno la possibilità di poter creare
delle bellissime escursioni, anche di più giorni. L’itinerario qui proposto, è
un esempio.
Sì parte da
Brinzio, piacevole borgo che risale a prima dell’anno mille, collocato nel
cuore del Parco Regionale del Campo dei Fiori 1227 mt, che sì può ammirare in
tutta la sua imponenza. Qui sì trova anche la sede del parco oltre ad un
piccolo museo, che consiglio di visitare.
Usciti dal paese,
s’intraprende un piacevole sentiero che attraversa fitti boschi di faggio. Solo
la località Valicci 636 mt con i suoi prati, interrompe il fitto bosco che
attraversa il segnavie.
Poco prima di arrivare
a Ganna, un’ampia balconata, permette di avere una splendida veduta sulla Valle
del Pralugano, e sul Monte Monsonico 807 mt.
Attraversare
Ganna, paese abitato già in epoca romana è un altro piacere che non può
lasciare indifferenti; consiglio la visita alla Badia di Ganna, uno dei
monumenti più importanti della Valganna.
Sì prosegue sempre
seguendo al contrario il sentiero E/1, raggiungendo l’abitato di Boarezzo,
bellissimo borgo, famoso per i tanti dipinti che sì possono ammirare, girando
tra i vicoli del paese.
La discesa, sì presenta lunga e interminabile, poco dopo Bocchetta dei Frati 948 mt, è possibile andare a visitare altre fortificazioni, seguendo le indicazioni sulla sinistra, che conducono alle Rocce Rosse 1009 mt. Nuovamente in discesa sì costeggia la montagna, sempre sul lato sinistro, evitando un bivio che porta all’Ospedale di Cuasso. Dopo essere passati sotto Bocchetta Stivione 865 mt, sì raggiunge un ampio prato dove si colloca uno dei pochi alpeggi presenti nel gruppo montuoso del Monte Piambello. L’area è privata, ma non recintata; consiglio una breve visita al bel prato e al bunker presente nelle vicinanze.
Nuovamente in
discesa, sì raggiungono due cascinali, poco sotto, sì trova una delle poche
sorgenti presenti lungo l’itinerario, dove è possibile far rifornimento d’acqua.
Ancora in discesa, e sì giunge a Cuasso al Monte, interessante paese prealpino,
che ovviamente consiglio di visitare.
Sì prosegue lungo
la provinciale, oltrepassando la località Borgnana 471 mt. Sì arriva ad una
curva pericolosa, dove bisogna prestare attenzione alle auto, quindi dopo aver attraversato
la rotonda, la facile sterrata che diventerà poi sentiero, conduce ad una serie
di postazioni militari molto interessanti, che consiglio di visitare con la
dovuta attenzione. Eseguendo una breve deviazione, sì arriva sopra un colle che
sì affaccia sulla cittadina di Porto Ceresio e sul Lago di Lugano, dove sì può
ammirare uno dei panorami più belli dell’intero itinerario. Bella la vista sul
Monte Orsa 998 mt e sul Monte Pravello 1015 mt, mentre guardando verso il lago,
sì ha una bella veduta su Morcote 272 mt e sul Monte Arbostora 822 mt.
Finalmente, dopo
ore di cammino sì arriva a Porto Ceresio; qui, finalmente sì può toccare con
mano, la fresca acqua del lago. Una Visita al lungo lago è d’obbligo, prima di
andare in stazione a prendere il treno per tornare a casa.
CURIOSITA’
In Val Ganna, è possibile
visitare la Cappella
di San Gemolo, santo divenuto famoso, per essersi rialzato dopo essere stato
decapitato.
TEMPI DI PERCORRENZA: 6:00
circa.
DIFFICOLTA’: (T/E) per i
tratti su sentiero.
DISLIVELLO: 800 mt circa, tra
salita e discesa.
PUNTI D’APPOGGIO: locali a
Brinzio, Ganna, Cuasso al Monte, Borgnana e a Porto Ceresio, più riparo
d’emergenza in cima al Monte Piambello.
COME ARRIVARE: da Varese in
autobus fino a Brinzio.
CARTOGRAFIA O GUIDE: carta
Kompass N°90.
SEGNALETICA: cartelli
informativi nel Parco del Campo dei Fiori, del sentiero E/1 e del Sentiero
Confinale da Cuasso al Monte. La segnaletica orizzontale, è mancante fino a
Cuasso al Monte; prestare bene attenzione alle indicazioni, perché in alcuni
tratti, la segnaletica verticale è scarsa.
DOVE ALLOGGIARE: B&B Dolce
Vita al Lago di Lugano, tel: 347/8971084.
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