mercoledì 11 aprile 2018

Da Porto Ceresio al Monte San Giorgio.



Da Porto Ceresio 280 mt, sì percorre il Sentiero Confinale, salendo in località Cà del Monte 550 mt. Poco sopra il borgo, s’incontra un tabernacolo votivo. Guardando verso sinistra, a poche decine di metri, si trova la segnaletica svizzera. Percorrendo quest’ultima, seguendo le indicazioni, dopo aver passato la località Serpiano 644 mt, si guadagna quota fino a trovare le indicazioni per Sant’Uberto, situato in località Cassina 902 mt; ora con un’ultima salita, si raggiunge la vetta del Monte San Giorgio 1100 mt.







NOTA
Diventata di recente, patrimonio dell’UNESCO, l’area del Monte San Giorgio è famosa per i numerosi ritrovamenti fossili, ma è anche famosa per le tante escursioni che sì possono effettuare: in Italia, in Svizzera e a cavallo tra i due confini.
Si parte da Porto Ceresio, grazioso paese che sorge sulle rive del Lago di Lugano. Il borgo è molto bello, ma lo è ancor di più, la bella passeggiata sul lungo lago, dove si ha una splendida veduta sulla fascia prealpina che comprende il comprensorio del Ceresio. Tra le cime che sì affacciano sulla Val Ceresio, sono facilmente riconoscibili il Monte Piambello 1125 mt e il Poncione di Ganna 992 mt, mentre guardando verso il lago, si ha una piacevole veduta del Monte Arbòstora 822 mt e del borgo di Morcote 272 mt.






Dopo aver attraversato gli stretti vicoli, inizia la salita che porta in località Cà del Monte, minuscolo borgo che sorge quasi a confine con la Svizzera, un gruppo di case che rimangono fuori dal traffico delle grandi arterie stradali che attraversano Porto Ceresio. Nel borgo, si trova anche un grazioso agriturismo, dove si possono assaggiare piatti tipici della zona.
Un’altra salita, ed ecco il confine vero e proprio. Si entra in territorio elvetico attraverso un piacevole sentiero che dopo aver attraversato un fitto bosco di castagni, esce fuori nell’ampio prato che precede la località Serpiano. Qui oltre ad aver già, una splendida veduta sul Monte San Giorgio, sì può anche ammirare le due cime di confine che sono, il Monte Orsa 998 mt e il Monte Pravello 1020 mt o Poncione d’Arzo per gli svizzeri. In questa località, si trova un’importante struttura alberghiera, ideale per una vacanza o un semplice week end.
Oltrepassata la località Serpiano, il bosco inizia a mutare rapidamente, tuffandosi in mezzo a splendidi boschi di faggio; in primavera, quando il sottobosco si risveglia dal lungo inverno, sotto gli alberi, si crea un tappeto verde d’aglio ursino, che emette il classico profumo d’aglio.
La località Cassina, è composta da un piccolo rifugio, che io nella stagione fredda, ho sempre trovato chiuso. A fianco, sorge la piccola cappella di Sant’Uberto. L’edificio votivo, è dotato di un minuscolo locale sempre aperto, dotato di camino, tavolo e panche, indispensabili in caso di maltempo e strategico nelle fredde giornate invernali.







La cima del Monte San Giorgio, è un favoloso balcone che sì affaccia sul Lago di Lugano, dove sì può ammirare uno dei panorami più belli del Ceresio, con splendida veduta sul Monte Generoso 1701 mt, sul Monte Boglia 1516 mt e sul piccolo Monte San Salvatore 912 mt, cima che sorge in sostanza sopra la città di Lugano 277 mt, che si riesce ad ammirare in buona parte.
Sulla cima del Monte San Giorgio, sorge una piccola chiesa. A fianco, si trova un altro locale sempre aperto, adibito a ricovero d’emergenza, Molto più grande di quello di Sant’Uberto, ma anch’esso non pernottatile.
Al suo interno, vi si trova un ampio tavolo con panche, e un camino dove potersi riscaldare.






CURIOSITA’
I fossili che sono stati rinvenuti nell’area del Monte San Giorgio, raffigurano piante e rettili anche marini, risalenti ad almeno 240 milioni d’anni.
TEMPI DI PERCORRENZA: 2:30 circa.
DIFFICOLTA’: (E) per i tratti su sentiero.
DISLIVELLO: 800 mt circa.
PUNTI D’APPOGGIO: locali a Porto Ceresio, in località Cà del Monte, in località Serpiano e locali d’emergenza, in località Cassina e Monte San Giorgio.
COME ARRIVARE: in auto da Varese, con SS n°344 fino a Porto Ceresio, oppure in treno sempre da Varese.
CARTOGRAFIA O GUIDE: carta Kompass N°90.
SEGNALETICA: cartelli informativi e bandierine rosso bianco.
DOVE ALLOGGIARE:

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