Da
Castellaro 741 mt, piccola frazione di Varzi 416 mt, sì percorre l’itinerario
Via del Sale, fino al Bivacco Laguione 1500 mt circa
NOTA
La regione
Lombardia, è conosciuta principalmente per la maestosità dei vari gruppi
montuosi che compongono la fascia alpina e prealpina della parte settentrionale
della regione. Esiste però un lembo d’Appennino, che entra in territorio
lombardo, nella parte sud, più precisamente la dorsale che rappresenta
l’Appennino Ligure, monti che uniscono ben quattro regioni con annesse province
e in pratica: la Lombardia con la provincia di Pavia, la Liguria con la Provincia di Genova, il
Piemonte con la Provincia
d’Alessandria e l’Emilia Romagna con la Provincia di Piacenza.
L’itinerario
qui descritto, parte da Castellaro, piccola frazione a circa otto chilometri da
Varzi, e più precisamente, dal parcheggio che sì trova a fianco l’Hotel
ristorante primula Bianca. Il paese sorge sopra la schiena di una collina,
immerso nel totale silenzio di questi luoghi ricchi di fascino, dove il relax è
davvero assicurato.
Sì percorre la Via del Sale, antico percorso,
usato per il trasporto delle merci. L’ampia carrozzabile, segue la linea
dell’acquedotto entrando in una stretta valle. Sì continua a salire fino a
trovare il sentiero, che consente di evitare in molte occasioni il tratto su
sterrato, continuando a salire, fino ad entrare in un fitto bosco di faggio,
dove poi si troverà l’ultima cabina dell’acquedotto.
Continuando
la salita, sì entra nel magico bosco di larice e abete bianco, e dopo un’altra
breve e meno intensa salita, si arriva al Pian della Mora, a circa 1350 mt
circa.
Qui un
grazioso bivacco, consente di avere un ottimo punto d’appoggio in caso di
maltempo, e con la giusta attrezzatura è possibile anche pernottarvi,
nell’apposito vano, adibito a dormitorio.
Si prosegue
lungo la sterrata che sale al Monte Bogleglio 1492 mt, dopo una facile salita,
si può ammirare l’ampio panorama che guarda verso il Piano della Mora, nelle
giornate terse, sì ha una spettacolare veduta sulla Pianura Padana e su buona
parte dell’arco alpino, con vista su numerosi quattromila.
Proseguendo
lungo la Via del
sale, si mantiene quota, camminando lungo la dorsale che divide la Regione Piemonte dalla Regione
Lombardia, con belle balconate che guardano verso il Monte Ebro 1700 mt, Monte
Chiappo 1700 mt e Monte Lesima 1724 mt.
Poco prima
della cima del Monte Bagnolo 1550 mt, sorge a circa 1500 mt il Bivacco
Laguione, un altro importantissimo punto d’appoggio in caso di maltempo.
Il bivacco
non è pernottabile, ma al suo interno si trova tutto l’occorrente, per
trascorrere qualche ora in tranquillità, immerso nel verde e nel silenzio di
queste morbide e solitarie montagne, una parentesi appenninica da vivere in
tutta la sua bellezza.
CURIOSITA’
Nido di
Formica Rufa, proveniente dalle Alpi, introdotta nell’area del Monte Alpe 1254
mt, per combattere l’eccessiva diffusione della processionaria.
TEMPI DI
PERCORRENZA: 3:00 circa.
DIFFICOLTA’: (T/E)
per tratti su sentiero ripido.
PUNTI D’APPOGGIO: Albergo Ristorante primula Bianca a Castellaro,
bivacco sempre aperto in località Piano della Mora e Bivacco Laguione ai piedi
del Monte Bagnolo.
DISLIVELLO: circa 800 mt.
COME ARRIVARE: da Pavia seguendo le indicazioni per salice Terme e
Varzi, poi con SP n°91 fino a Castellaro.
CARTOGRAFIA O
GUIDE: Carte Appennino
Pavese redatte dallo Studio Cartografico Italiano.
SEGNALETICA: cartelli informativi e bandierine
bianco rosso.
DOVE ALLOGGIARE:
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